CSC supporta le imprese di Irpinia e Sannio – Direttiva NIS2 Prossime Scadenze

Dopo la prima scadenza del 28 febbraio 2025 per la registrazione sulla piattaforma ACN, il percorso di adeguamento continua con ulteriori tappe fondamentali che richiederanno alle organizzazioni un approccio proattivo e strutturato.
Entro il 31 marzo 2025, approssimativamente, secondo le indicazioni fornite dall’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, avverrà la comunicazione alle imprese riguardo al loro eventuale inserimento nell’elenco dei soggetti NIS2, con la specificazione della loro classificazione come soggetti essenziali o importanti.
Nel mese di aprile 2025, l’ACN procederà a costituire formalmente l’elenco definitivo dei soggetti NIS2. Parallelamente, verranno definite le modalità di adozione degli obblighi di base in materia di misure di sicurezza informatica e notifica degli incidenti. Questo momento rappresenta un passaggio cruciale che richiederà alle aziende un’attenta analisi e interpretazione delle nuove disposizioni per adeguare di conseguenza le proprie infrastrutture e procedure di sicurezza.

A maggio 2025, le imprese rientranti nel perimetro della normativa, dovranno aggiornare i propri dati sulla piattaforma predisposta dall’ACN per perfezionare la registrazione. È importante sottolineare che la registrazione al portale si ripeterà annualmente, rendendo il processo di compliance un percorso continuativo e non un adempimento una tantum.
Una scadenza particolarmente significativa è fissata per gennaio 2026, quando entrerà in vigore l’obbligo di notifica degli incidenti secondo le nuove misure indicate dall’ACN. I Soggetti essenziali saranno tenuti a segnalare gli incidenti entro 24 ore, mentre per quelli importanti il termine si estenderà fino a 72 ore.
Ad aprile 2026, l’ACN si impegnerà nell’elaborazione e definizione del modello di classificazione delle attività e dei servizi, oltre che nell’elaborazione e definizione degli obblighi a lungo termine, fornendo alle aziende un quadro più completo degli adempimenti necessari.
Infine, entro settembre 2026, le imprese dovranno garantire la completa implementazione delle misure di sicurezza di base. Si tratta di un cambiamento che va ben oltre la semplice conformità normativa, rappresentando una trasformazione culturale profonda nella gestione della sicurezza informatica a livello executive.
Le Principali Sfide per le Aziende del Territorio
Le Imprese dell’Irpinia e del Sannio, così come tutte le aziende italiane, si trovano ad affrontare numerose sfide nell’implementazione della NIS2, ciascuna con implicazioni significative per la loro operatività e struttura organizzativa.
La gestione degli obblighi NIS2 e l’implementazione di modelli adeguati di gestione della cybersecurity rappresenta la prima sfida significativa. Questo aspetto ha importanti ricadute sulle imprese destinatarie, che dovranno tenere in considerazione anche il Modello di Organizzazione e Gestione 231, specialmente alla luce delle modifiche apportate in tema di reati informatici ai sensi della Legge 90/2024 e della necessità di tutelare sia i dati sia l’infrastruttura informatica dell’impresa.

L’implementazione delle modifiche e l’introduzione di processi per adeguarsi alla NIS2 richiede tempo ed è soggetta a potenziali errori. La conformità deve integrarsi senza soluzione di continuità con i processi esistenti di gestione del rischio, risposta agli incidenti e continuità operativa, al fine di affrontare efficacemente queste sfide e gestire le risorse disponibili.
Un aspetto particolarmente critico riguarda l’accountability della leadership e le potenziali sanzioni. .
Come CSC Supporta le Aziende dell’Irpinia e del Sannio nell’Adeguamento alla NIS2
Con una presenza consolidata nel territorio dell’Irpinia e del Sannio, CSC si pone come partner strategico per le aziende locali che devono affrontare le sfide imposte dalla Direttiva NIS2. Grazie alla nostra esperienza ventennale nel settore della cybersecurity, offriamo un supporto completo e personalizzato che accompagna le organizzazioni in ogni fase del percorso di adeguamento.
Il nostro approccio si distingue per una metodologia strutturata che inizia con un’approfondita analisi delle minacce e delle vulnerabilità dei sistemi IT. Attraverso strumenti avanzati di Cyber Risk Assessment e Penetration Test, identifichiamo le potenziali debolezze nelle infrastrutture informatiche, fornendo una valutazione accurata del rischio cyber e delineando chiare priorità di intervento. Questo primo passo è fondamentale per comprendere lo stato attuale della sicurezza aziendale e definire un piano d’azione mirato ed efficace.

In linea con le esigenze specifiche del territorio, CSC ha sviluppato strategie di gestione del rischio e mitigazione che tengono conto delle peculiarità delle aziende locali. Progettiamo soluzioni su misura che considerano non solo gli aspetti tecnici, ma anche quelli organizzativi e procedurali, assicurando un approccio olistico alla cybersecurity che risponda pienamente ai requisiti della NIS2.
La formazione e sensibilizzazione del personale rappresentano un altro pilastro fondamentale della nostra proposta. Attraverso programmi formativi specifici, sviluppiamo la consapevolezza dei rischi cyber a tutti i livelli dell’organizzazione, creando una cultura della sicurezza che parte dalla governance e si estende a tutti i collaboratori. Questo aspetto risulta particolarmente importante alla luce dei requisiti della NIS2 che attribuiscono specifiche responsabilità al management aziendale.
Il monitoraggio e l’assistenza continua completano la nostra offerta, garantendo alle aziende un supporto costante nell’evoluzione del panorama delle minacce e nell’adempimento degli obblighi normativi. Il nostro team di esperti rimane a disposizione per gestire tempestivamente eventuali incidenti di sicurezza, rispettando le stringenti tempistiche di notifica previste dalla NIS2.
La Territorialità come Valore Aggiunto nella Consulenza NIS2
Operando da anni nelle aere interne della Regione Campania, abbiamo sviluppato una comprensione approfondita delle specificità e delle esigenze delle aziende locali, permettendoci di offrire soluzioni realmente personalizzate e contestualizzate.

Le imprese dell’Irpinia e del Sannio presentano caratteristiche distintive rispetto ad altre realtà italiane, con un tessuto economico caratterizzato da una significativa presenza di PMI che operano in settori tradizionali accanto a realtà innovative e in crescita.
La forte presenza sul territorio delle aree interne, permette a CSC di garantire interventi rapidi e tempestivi, aspetto particolarmente rilevante in un contesto normativo come quello della NIS2 che impone tempistiche stringenti per la gestione e la notifica degli incidenti. Questa vicinanza non è solo fisica ma anche culturale, facilitando la comunicazione e la comprensione reciproca tra il nostro team di consulenti e le aziende clienti.